di redazione [user #116] - pubblicato il 20 febbraio 2019 ore 11:00
Una serie di video mostra la Acoustasonic all’opera: la Telecaster elettrificata in formato acustico intende interpretare la steel-string al terzo millennio.
Metà chitarra acustica, metà solid body, la Telecaster Acoustasonic è tra gli strumenti che più hanno infiammato le curiosità dei fan Fender all’alba del 2019.
Più di una semplice thinline ideata per imitare le timbriche di una steel-string, la Acoustasonic impacchetta uno strumento inedito, che ammicca solo al mondo acustico per inventare una pasta sonora moderna e flessibile in un formato adatto ai chitarristi avvezzi alle solid body.
Acoustasonic è il nome della serie di amplificatori Fender pensati per portare le tradizionali flat-top su qualunque palco. La chitarra che ne ripropone la dicitura si prefigge lo scopo di mettere nelle mani del chitarrista le sonorità tipiche di una Telecaster condite con un intero ventaglio timbrico proveniente dal mondo acustico. A questo scopo, la liuteria di Corona opta per legni dalla voce calda e morbida, completando il tutto con un’elettronica appositamente studiata.
Il body della Telecaster Acoustasonic è in mogano, con un top in abete sitka e con bordo smussato per accogliere al meglio l’avambraccio del musicista. Il manico è in mogano, avvitato e con tacco smussato per una suonabilità moderna, mentre la tastiera è in ebano di tipo tigerstripe le cui venature spiccano con decisione per tutta la lunghezza.
La buca è il cuore dello Stringed Instrument Resonance System, tecnologia in attesa di brevetto mirata a ottimizzare la risonanza della cassa al cui interno si cela un bracing di tipo Transverse.
Alla voce elettrificata provvede un sistema a tre pickup composto da un piezo Fishman posizionato sotto il ponte, un circuito Fishman Acoustasonic Enhancer e un pickup magnetico Acoustasonic Noiseless posizionato in prossimità del ponte. Pensata per reagire in maniera paragonabile a una chitarra acustica microfonata, amplifica tutti i suoni interni della cassa compresi i colpi e i rumori che si potrebbero richiedere nelle moderne tecniche di chitarra acustica percussiva.
Sotto il top, il circuito Acoustic Engine offre cinque posizioni sul selettore per avvicinare la risposta della chitarra ad altrettanti strumenti acustici tradizionali reinterpretati in modo da rendere al meglio sul palco, collegati a un’amplificazione tipica e immersi in una miscela di strumenti anche affollata. Un potenziometro di blend consente di inserire gradualmente il pickup magnetico nel mix, mentre un unico volume master gestisce l’output totale.
Un secondo video ufficiale attraversa le fasi di costruzione di una Telecaster Acoustasonic e ne mostra alcune immagini più “intime”.
Fender ha affidato la Acoustasonic a diversi artisti per condividere con il suo pubblico le sonorità nate dalla sensibilità di ognuno di essi. Nel video che segue, è possibile ascoltare la chitarra tra le mani di Daniel Donato.
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Moses Sumney preferisce un approccio più sperimentale, dove una voce acustica dolce e quasi vicina al mondo del nylon si miscela con effetti ambientali profondi e dal colore unico.